Cannibali e trafficanti di carne umana per il nuovo horror scritto da Kim Henkel
Lo scorso 6 settembre è uscito nella sale cinematografiche statunitensi Butcher Boys, film horror diretto da Duane Graves e Justin Meeks a partire da uno script di Kim Henkel. A quasi quarant’anni dalla suo primo e più celebre lavoro, The Texas Chainsaw Massacre, Henkel torna alla sceneggiatura con una storia di cannibali e trafficanti di carne umana.
Questa la sinossi ufficiale: “Dal creatore del Non aprite quella porta originale (il The Texas Chainsaw Massacre del 1974), arriva questo giro torcibudella sulle montagne russe, attraverso il ventre infernale di una città americana. Una festa di compleanno in un ristorante di lusso mette in moto eventi che portano un gruppo di amici faccia a faccia con il macabro mondo dei cannibali, i Butcher Boys. I Butcher Boys sono predatori internazionali che si occupano di carne umana viva o morta.”
Osservando il trailer e le immagini contenute nella galleria sottostante, Butcher Boys sembra un film a basso costo, girato a esclusivo consumo degli amanti del genere. Il cast di attori, che da quando si può vedere non brilla certo per la qualità recitativa, comprende Ali Faulkner (Breaking Dawn Parte 1), Derek Lee Nixon (La strategia di Adam), Tory Tompkins (The Big Picture), Matt Hensarling (Bandslam – High School Band), Phillip Wolf (Spy Kids), Christina Gonzalez (Zombiefied), John D. Montoya (Missionary Man), Johnny Walter (Out of Darkness), Justin Meeks (in tv Friday Night Lights), Tom Byrne (Denti), Mike Davis (Dance with the One), Greg Kelly (Planet Terror), Edwin Neal (Non aprite quella porta).
Piccola curiosità sui due registi: Graves e Meeks sono ex alunni del corso di sceneggiatura tenuto proprio da Henkel alla Rice University del Texas . Lo scrittore/professore ha prodotto il loro esordio dietro la macchina da presa (The Wild Man of the Navidad) e ha ora affidato loro la sua prima sceneggiatura dopo diciannove anni (l’ultimo lavoro di Henkel è stato Non aprite quella porta 4). Quando si dice “essere il cocco del prof”!
About Roberto Gerilli
Mente da ingegnere e animo da scrittore, è un divoratore cinematografico/letterario onnivoro compulsivo. Adoratore del triumvirato King – Palahniuk – Tarantino, sogna di scrivere un fenomeno editoriale che riesca a fondere i tre stili tanto amati, ma nel frattempo si accontenterebbe anche solo di trovare un editore per uno dei suoi progetti letterari.
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