Mostra ciò che hai dentro!
Interiora inaugura i bandi per partecipare all’edizione 2013: un’imperdibile opportunità per le artiste e gli artisti che si confrontano col tema del terrore. Torna infatti il più importante appuntamento con il terrore indipendente, che per portare l’horror fuori dai confini di genere ribadisce il sodalizio con il prestigioso C.A.R.M.A. Centro di Arti e Ricerche Multimediali Applicate.
Giunto alla sua quarta edizione, il Festival Horror Indipendente si svolgerà nuovamente al Forte Prenestino e quest’anno sarà una tre giorni: 31 Ottobre, 1 e 2 Novembre 2013. Le novità sono numerose, prima fra tutte la possibilità di candidarsi direttamente dal sito, ma non cambia la volontà di puntare sulla qualità e sui giovani autori indipendenti. “Interiora non è a caccia di nomi famosi, loro hanno già a disposizione ogni canale” dichiara la produzione del Festival, “Più interessante è selezionare quelle produzioni che meritano attenzione e lavorare molto sul contesto; mettere in contatto gli artisti con il pubblico che, da anni, segue il Festival“. Ma se da una parte aumentano i prodotti horror indipendenti e il pubblico che li cerca, dall’altra il mercato non sembra voler cogliere questa occasione. Nell’ambito di un’Italia che ha dimenticato di investire sui giovani autori, Interiora nasce per celebrare un mondo quanto mai attivo e complesso, ma altrettanto sommerso. E’ infatti la prima manifestazione nel mondo a riunire ogni forma d’espressione artistica dedicata alla paura, riservando i suoi bandi unicamente ad artisti indipendenti. Come sempre, la partecipazione alle selezioni è gratuita e i bandi, uno per ogni sezione (cinema, arti visive, musica, performance e letteratura), saranno disponibili su www.interiora.it fino al 15 Settembre.
About Andrea Avvenengo
E’ nato nel terrore spiando Twin Peaks alla TV. Il tempo ha messo in fila passioni su passioni, raffinando (o imbarbarendo?) i gusti, ma senza mai scalfire la capacità del cinema fantastico di scaraventarmi indietro nel tempo, la mani davanti agli occhi, terrorizzato e fottutamente felice.