Lisa è il simbolo del successo, ma in lei si celano molte ombre.
20 giugno: è questa la data del ritorno in sala di Federico Zampaglione che, dopo Shadow (2009), con l’imminente Tulpa ha deciso di metter mano al glorioso giallo all’italiana. Nell’attesa della nostra recensione e di un’intervista a Federico, per voi il trailer della pellicola, una manciata di clip – tra cui una eslcusiva – e una galleria d’immagini arricchita dalla meravigliosa Claudia Gerini. Enjoy.
Sinossi ufficiale: Ambientato a Roma, Tulpa- Perdizioni Mortali racconta la storia di Lisa Boeri, una ricca donna manager la cui vita è totalmente incentrata sul lavoro e la carriera. Lisa è il simbolo del successo, quella che in molti potrebbero definire una persona realizzata, ma anche in lei si celano delle ombre. La totale dedizione alla sua professione ne ha fatto una donna sola, senza alcun legame affettivo importante e per sopperire a questo vuoto affettivo la donna è un’assidua frequentatrice di un sex-club, il Tulpa, luogo gestito da un misterioso guru tibetano dove i soci possono incontrarsi e dare sfogo ai propri istinti e alle proprie fantasie erotiche. Qui, Lisa avrà degli incontri occasionali con diversi partner sessuali maschili e femminili, che in seguito saranno trovati brutalmente assassinati. Lisa non crede alle coincidenze, ma non può rivolgersi alla polizia, perchè porterebbe alla luce la sua doppia vita, fatto che rischierebbe di distruggerle la carriera. Ma Lisa è consapevole che potrebbe essere proprio lei la prossima vittima designata, così decide di indagare per scoprire da sola il mistero legato a questi efferati omicidi. Ciò che scoprirà andrà oltre ogni immaginazione…
Il Trailer Ufficiale
httpv://www.youtube.com/watch?v=Rcu0kae-4EY
Clip Esclusiva
httpv://www.youtube.com/watch?v=grP_kZUdvOA
Clip Claudia Gerini
httpv://www.youtube.com/watch?v=l32v9ch4UxI
Intervista a Michele Placido
httpv://youtu.be/QzdHQ2FO0BU
Intervista a Claudia Gerini
httpv://youtu.be/P4cqhHvNTwE
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About Andrea Avvenengo
E’ nato nel terrore spiando Twin Peaks alla TV. Il tempo ha messo in fila passioni su passioni, raffinando (o imbarbarendo?) i gusti, ma senza mai scalfire la capacità del cinema fantastico di scaraventarmi indietro nel tempo, la mani davanti agli occhi, terrorizzato e fottutamente felice.