E’ disponibile anche in Italia, solo nelle fumetterie, il romanzo Osama Game di Nobuaki Kanazawa che ha ispirato l’omonimo manga di Hitori Renda.
In un gioco di sopravvivenza alla Battle Royale i trentadue studenti di una classe ricevono un sms firmato da un certo “Osama”, l’sms contiene un ordine che dovrà essere eseguito entro ventiquattro ore. All’inizio tutto fa pensare a uno scherzo se non fosse che gli studenti che non obbediscono all’ordine iniziano a rimanere vittima delle “punizioni” di Osama…
Nato sotto forma di “cell phone novel” Osama Game è diventato presto un cult che unisce la suspense a un’indagine sui limiti estremi dell’istinto di sopravvivenza. Già disponibile anche il manga disegnato da Hitori Renda, consigliamo comunque di avventurarsi per prima cosa tra le pagine del romanzo.
Dalla quarta di copertina: Se ti arriva un messaggio sul cellulare, comincia a tremare. Potresti essere stato coinvolto nell’osama game, il Gioco del Re. In questo caso, non ti è consentito tirarti fuori. Dovrai obbedire a qualsiasi ordine riceverai, altrimenti affronterai la punizione. Scritta nello stile asciutto e ritmato dei cell phone novel, i romanzi che nascono per essere letti a puntate sui cellulari, l’opera di Nobuaki Kanazawa ha immediatamente catturato l’attenzione del pubblico con il suo mix di paura e suspense.
Sara è nata nel 1985 vicino Roma. Da bambina, prima di convertirsi alla letteratura, sognava di fare la paleontologa o, in alternativa, la disegnatrice di costruzioni Lego. Con ostinata tenacia studia Lettere alla Sapienza e, sempre con ostinata tenacia, lavora da qualche anno nell'editoria. Divide casa e vita con il marito, un pargolo, due gatte e un congruo numero di libri. Nel (raro) tempo libero va in piscina, guarda film horror e gioca con discreto successo a Super Mario.
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