Torna sui grandi schermi il mostro anfibio coreano.
Sentivate la mancanza di un pescione zamputo e anfibio di ispirazione godzilliana che fuoriesce dalle fogne per distruggere tutto e tutti, vendicarsi di chi l’ha messo al mondo (e come dargli torto) e assaggiare orde di indifesi?
Bene, perché se non vi fosse bastato The Host (titolo originale Gwoemul), pellicola sud-coreana del 2006 diretta da Bong Joon-ho, è di questi giorni la notizia del ritorno della creatura in The Host 2, che se tutto andrà come deve andare approderà sui grandi schermi, almeno quelli coreani, a fine estate 2014.
Come in ogni sequel che si rispetti pare che il regista Im Pil-sung (Hansel & Gretel, Doomsday Book) abbia recentemente finito la sceneggiatura del sequel che prevede non una, ma ben due creature (tipo lascia o raddoppia, insomma) che saranno dirette da Park Myung-chun e che ha subito scatenato la gioia in rete dei fan più accaniti, sebbene i rumors che hanno seguito la notizia suggeriscano che il progetto stesso abbia buone possibilità di arenarsi in fase di pre-produzione.
Ma sia la regia di Park, che le grandi credenziali in fatto di horror di Im lasciano sperare, almeno i fan di genere, che da qui a un anno e mezzo il seguito di Host possa veramente vedere la luce, molto probabilmente in 3D; ulteriore nota positiva l’elaborazione degli effetti speciali visivi curati dalla Micrograph che possiamo già apprezzare nel primo clip promozionale del film.
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