Dopo le emozioni dei primi episodi, la serie marcia decisa verso nuovi e attesi sviluppi.
Dopo le forti emozioni dei primi tre episodi, la storia va evolvendosi in maniera sempre più cupa, ma con una maggiore attenzione ai personaggi rispetto alla situazione che li circonda. A Woodbury le maschere stanno cadendo, mostrando sempre di più i veri volti di coloro che governano la piccola comunità, mentre nella prigione la follia di Rick arriva al culmine, per poi ripiegare e dare di nuovo lucidità al personaggio. In questo senso sarebbe stato lecito aspettarsi qualcosa di più dal misterioso telefono che squilla, ma sono particolari che nell’interezza della storia possono anche essere perdonati.
In questo sesto episodio non mancano le scene spettacolari, protagonista soprattutto una Michonne finalmente sulla breccia e cacciatrice più che mai, ma nello stesso tempo l’intreccio va sviluppandosi in maniera intelligente e intrigante. Le due storie continuano a marciare in parallelo in attesa di incrociarsi e in questo senso, lo scontro tra i due gruppi di sopravvissuti si fa sempre più vicino, soprattutto ora che Glenn e Maggie sono prigionieri del Governatore, e promette scintille già intraviste nel trailer d’anticipazione del prossimo episodio.
Ormai quasi a metà, questa terza stagione continua a confermarsi la migliore, ben scritta, ben strutturata e ben interpretata, e vanno facendosi sempre più speculari i personaggi di Rick e il Governatore, ambedue alle prese con dei lutti da elaborare, ma profondamente diversi nelle reazioni: il primo, trascinato nel baratro della follia, ma poi in grado di risalire; il secondo incapace di accettare la perdita della figlia (o della nipote? Chi ha letto il romanzo L’ascesa del Governatore capirà il dubbio) che nel baratro c’è rimasto e sembra stare a suo agio. Tra i due l’ago della bilancia potrebbe essere Andrea che, legatasi sentimentalmente con il Governatore, potrebbe riservarci sorprese rispetto alla sua reazione verso il gruppo che l’aveva abbandonata alla fine della seconda stagione. Tra lei e Michonne sembrerebbe ormai essersi alzato un muro che se le ha divise fisicamente, adesso potrebbe metterle l’una contro l’altra.
Vi presentiamo in aggiunta una vera chicca: un dietro le quinte dell’episodio nr. 6. Ovviamente da vedere solo dopo essersi gustata la puntata!
Giornalista pubblicista, scrive racconti (Finestra Segreta Vita Segreta), saggi sul cinema di genere, articoli per blog e siti di critica e informazione letterario cinematografica, e trova pure il tempo per scrivere romanzi (Il Sentiero di Rose).
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