Il meglio della programmazione di Horror Channel di Settembre

Le anticipazioni sul meglio di ciò che ci aspetta sul canale dedicato al mondo del soprannaturale.

Una nuova serie sbarca su Horror Channel da Settembre: Highlander, la cui prima stagione di ventidue episodi da circa 50’, andrà in onda dal lunedì al venerdì alle 18.05, a partire dal 3 Settembre. Ideata da Gregory Wilden, la serie ripercorre le avventure di Duncan MacLeod (Adrian Paul) già visto al cinema nei panni di Christopher Lambert. Continua, invece, Venerdì 13, con una terza stagione di venti episodi da circa un’ora ciascuno, in onda dal lunedì al venerdì alle 15.30.

Dal 12 Settembre partiranno le prime première: si comincia con Knife Edge – In punta di lama (Anthony Hickox, 2009) che narra le vicende di una trader di Wall Street che, dopo essere tornata in Inghilterra con il nuovo marito e il figlio, si trasferisce in un casa di campagna che nasconde un terribile segreto. Il 26 Settembre verrà trasmesso, invece, Body Puzzle – Misteria (Lamberto Bava, 1992) in cui la protagonista è Tracy che, rimasta vedova in seguito a un incidente in moto, sarà coinvolta negli omicidi di assassino psicopatico.

Gli Eventi Speciali di questo mese saranno dedicati alla Gabriele Albanesi Director’s Night, in onda il 16 Settembre dalle 21.00 e durante la quale potremo vedere o rivedere The Driller Killer (Abel Ferrara, 1979) che racconta la storia di un pittore in crisi creativa e tradito dalla fidanzata, che perde la testa: armato di trapano gira la città per uccidere i barboni; e, alle 22.45 Il Bosco fuori (Gabriele Albanesi, 2005) in cui potremo seguire le vicissitudine di una coppia che, dopo essere stata salvata da due coniugi durante un’aggressione, vengono invitati nella loro casa nel bosco. Il 19 Settembre sarà la volta della Horror Hospital Night che partirà alle 21.00 con Quarantine (John Erick Dowdle, 2008), storia di una reporter e del suo cameraman che devono passare una notte con la squadra dei pompieri… un’operazione di routine che si trasformerà in incubo. La serata proseguirà con Autopsy (Adam Gierash, 2008), in cui una giovane donna cercherà di ritrovare il suo fidanzato ferito all’interno di un ospedale strano e pericoloso. La serata si chiuderà con Mortuary – Il Custode (Tobe Hooper, 2005), storia di una donna rimasta vedova che assume la gestione di un’agenzia di pompe funebri con i figli. Eventi inquietanti li attendono.

Settembre sarà anche il mese del Ghostly Month, con i fantasmi protagonisti ogni venerdì sera: si comincia il 7 Settembre, alle ore 22.50, con Wind Chill – Ghiaccio rosso sangue (Gregory Jacobs, 2007), un viaggio da incubo per due teenager di ritorno a casa. La macchina si rompe sotto una bufera di neve in una zona in cui saranno assaliti dagli spettri che hanno osato disturbare. Una settimana più tardi, potremo vedere 100 Feet – Perimetro di paura (Eric Red, 2008), storia di Marnie Watson (Famke Janssen, la trilogia di X-Men) che ha passato 7 anni e 22 giorni in prigione per avere ucciso suo marito, il brutale poliziotto Mike. A Marnie restano sei mesi di condanna da scontare agli arresti domiciliari, nella casa dove avvenne l’omicidio. Obbligata a indossare una cavigliera elettronica che le impedisce di allontanarsi di oltre 100 passi dal raggio del segnale sorgente e costantemente sotto la custodia di Shanks, l’ex collega di Mike, che aspetta solo una sua mossa falsa per rispedirla in carcere, Marnie scopre presto di non essere l’unica ad abitare l’appartamento: il fantasma di Mike infesta la casa e reclama vendetta. Un thriller ossessivo ed esasperante. Un meccanismo perfetto che segna il ritorno alla scrittura e alla regia di Eric Red, l’autore di capolavori del thriller degli anni ’80 come The Hitcher, Blue Steel – Bersaglio mortale, Il buio si avvicina e Le strade della paura. Il 21 Settembre toccherà a The Dark (Craig Pryce, 1993), in cui un poliziotto dovrà vedersela con una creatura che vive nel sottosuolo del cimitero e che ha il potere di distruggere e guarire. Il ciclo si chiuderà il 28 Settembre con Spectre – Spettro (Mateo Gil, 2006), storia di un sessantenne che, dopo la morte della moglie, riceve una strana cartolina da un luogo che frequentava da adolescente.

 

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