In arrivo (per Mondadori) l’edizione italiana di The Night Eternal, nuovo volume della trilogia vampirica creata da Guillermo Del Toro e Chuck Hogan.
Dopo La progenie e La caduta il mondo sembra essere saldamente nelle mani del nosferatu conosciuto come “Il Padrone”. C’è ancora una speranza per l’umanità?
Nell’immaginario horror tradizionale i vampiri sono un nemico individuale più che una minaccia globale. Capoclan preoccupati di mantenere il dominio sulla loro cellula o cacciatori solitari poco inclini al gioco del trono. Nel 2010 due scrittori (e molto altro) mettono mano al mito del succhiasangue e ne traggono una trilogia thriller-horror che vede un principe della notte alle prese con un’opa ostile sull’intero pianeta terra. Nasce così il personaggio del Padrone e si delinea La progenie (titolo originale The Strain), romanzo d’esordio dell’inedita copia costituita dal regista-sceneggiatore messicano Guillermo Del Toro e dal romanziere americano Chuck Hogan.
Tutto comincia con l’arrivo nell’aeroporto JFK di New York di un boing 777 proveniente da Berlino. Un aereo come mille altri, se non fosse per un particolare. Tutti a bordo appaiono privi di vita senza che alcunché – sangue, tracce batteriologiche, segni di violenza o danni meccanici – offra una plausibile spiegazione all’ecatombe. La scoperta che nel velivolo non tutto è morto come sembra è, allo stesso tempo, una buona e una brutta notizia. Assieme ai viaggiatori superstiti emerge dal sarcofago volante un essere soprannaturale, deciso a scatenare una guerra per il controllo del mondo. Un piano di conquista nel quale la razza umana non è il nemico da battere, ma semplicemente il carburante per la guerra.
Notte eterna ci presenta gli effetti dell’Apocalisse scatenata dal Padrone. A due anni dall’esplosione della pandemia vampirica (la cui diffusione è stata illustrata nel secondo libro, uscito negli Usa come The Fall nel 2011) il mondo si trova nel bel mezzo di un “inverno nucleare”. Con due sole ore di luce al giorno l’intera popolazione mondiale è stata contagiata e i superstiti si trovano sotto l’assedio dei vampiri. In pochi combattono per la libertà, mentre la maggior parte è asservita al nuovo signore oscuro: è schierata nel suo esercito o alleva nuove generazioni di schiavi. Per intralciare l’inarrestabile ascesa del Padrone i componenti della resistenza umana dovranno combattere duramente, sconfiggendo, prima di tutto, i nemici che si annidano tra le loro fila.
Guillermo Del Toro è stato autore e regista di Hellboy I e II, de Il labirinto del Fauno e, nel 2011, di Non avere paura del buio.
Chuck Hogan ha vinto nel 2005 il Premio Hammet per il romanzo Il principe dei ladri.
About SelenePascarella
Selene Pascarella è nata a Taranto nel 1977. Si è laureata alla Sapienza di Roma 23 anni dopo, con un tesi dedicata a Mario Bava, Lucio Fulci e i maestri dello spaghetti horror dal titolo "Estetiche di morte nel cinema dell'orrore e del fantastico".
Giornalista per professione e per vocazione si occupa di cinema, tv, narrativa di genere e cronaca nera. Nel 2011 ha pubblicato, assieme a Danilo Arona e Giuliano Santoro, il saggio "L'alba degli zombie. Voci dall'apocalisse: il cinema di George Romero" (Gragoyle). Tra il 2012 e il 2013, Maya permettendo, ha curato il format 2.0 DiarioZ_Italia per Multiplayer.it.
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