News cinema Robert Englund: Quello Che Sarebbe Potuto Essere

Robert Englund: Quello Che Sarebbe Potuto Essere

C’era una sceneggiatura quasi pronta, e un nome in rampa di lancia per la regia.

Freddy Krueger come non l’abbiamo mai visto e come non lo vedremo mai: nelle recenti parole di Robert Englund, interrogato a riguardo in occasione del documentario Never Sleep Again: The Elm Street Legacy sul monumentale franchise di Nightmare on Elm Street, quello che sarebbe dovuto essere il tribolatissimo prequel di tutto il format, dedicato alla genesi di uno dei più amati boogeyman della storia dell’horror.

C’era una sceneggiatura quasi pronta, e addirittura un nome in rampa di lancia per la regia: si vociferava  piuttosto con convinzione che il progetto sarebbe stato affidato a  John McNaughton, regista del cult Henry – Pioggia di Sangue, come sottolineato lo stesso Englund: “Ai tempi circolava questa sceneggiatura, una sorta di docu-drama sullo stile della pellicola di John McNaughton, dove il protagonista era un Freddy umano e si narrava delle sue prime malefatte e del processo che, per un vizio di forma, lo vide assolto solo per venire in seguito bruciato vivo dai parenti assetati di giustizia e vendetta. E ci sarebbe stata questa potentissima scena finale ambientata in Elm Street, dove qualcosa avrebbe suggerito il regno di terrore che di lì a poco sarebbe calato sui responsabili della sua morte“. Interrogato poi su un eventuale, futuro ritorno nei panni che l’hanno reso celebre, Englund appare piuttosto tranchant: “Se ne era parlato ai tempi dell’acquisto di diritti da parte della Platinum Dunes nell’ottica di un remake dell’intero franchise, ma ero effettivamente troppo vecchio per sostenere un’intero nuovo ciclo di pellicole, mentre loro avevano ovviamente bisogno di qualcuno in grado di accompagnare la serie in ogni suo nuovo capitolo; poi non ho più l’età per affrontare gli stunts. Certo, un paio di riprese sarei ancora in grado di farle, ma il giorno dopo mi alzerei dal letto come se il giorno prima avessi giocato una partita di football. Ormai mi trovo molto meglio in ruoli da giacca e cravatta“.

About Andrea Avvenengo
E’ nato nel terrore spiando Twin Peaks alla TV. Il tempo ha messo in fila passioni su passioni, raffinando (o imbarbarendo?) i gusti, ma senza mai scalfire la capacità del cinema fantastico di scaraventarmi indietro nel tempo, la mani davanti agli occhi, terrorizzato e fottutamente felice.

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