Il Festival Indipendente di Arti Horror apre i bandi per la due giorni di arte e cultura.
Il terrore quest’anno raggiunge il Forte Prenestino nelle giornate del 30 e 31 ottobre. Un momento di incontro per artisti indipendenti e appassionati del genere, ecco cos’è Interiora mostra ciò che hai dentro.
Così l’arte diventa il mezzo per esaminare gli aspetti più terrificanti di una società deviata e deviante, ed arrivare ad un’esorcizzazione collettiva delle paure. E proprio per chi su questi binari si è già inoltrato, fino al 15 Luglio è aperto il bando per inviare le proprie opere, disponibile sul sito www.interiora.it. Arti grafiche, visive, performative, cinematografiche e musicali, queste le cinque categorie alle quali è possibile partecipare per interpretare l’evento con la propria creatività. Un’edizione 2012 caratterizzata da grandi novità, le più importanti proprio riguardo all’organizzazione e agli ospiti di rilievo. Impulsi onlus approfondisce infatti la collaborazione con il C.A.R.M.A. (Centro di Arti e Ricerche Multimediali Applicate), frutto della costante ricerca della qualità che contraddistingue il festival. Giulia Pellini di Interiora dichiara: “Non potremmo essere più entusiasti! La squadra è cresciuta e si vanta di collaborazioni estremamente competenti come Federico Greco e Lino Strangis quali giurati del concorso corti: nel cinema e nella video arte, entrambi due esempi di come si possa lavorare con indipendenza e suscitare un interesse internazionale; nonché due grandi amici e sostenitori di INTERIORA fin dalla prima edizione”. Interiora mostra ciò che hai dentro propone dunque uno sguardo esteso alle varie possibilità comunicative nel campo dell’horror, promuovendo opere capaci di rinnovarne lo stile e i contenuti. Il festival nasce infatti per sondare le nuove tendenze artistiche del panorama internazionale ed individuarne i talenti. Cornice dell’evento è il suggestivo Forte Prenestino, già teatro di numerose attività culturali indipendenti. Non resta quindi altro da fare che prepararsi all’evento culturale underground dell’anno, che insegnerà a riconoscere il mostruoso come il sintomo di una realtà malata.
E’ nato nel terrore spiando Twin Peaks alla TV. Il tempo ha messo in fila passioni su passioni, raffinando (o imbarbarendo?) i gusti, ma senza mai scalfire la capacità del cinema fantastico di scaraventarmi indietro nel tempo, la mani davanti agli occhi, terrorizzato e fottutamente felice.
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