Il Giardino di Adompha e altre storie – AA.VV.

Dalla collaborazione tra Weird Tales Italia e FunFactory Entertainment nascono i Weird Tales Book.

Una delle armi che negli Stati Uniti ha contribuito alla diffusione della narrativa di genere è da sempre stata la scelta di allegare antologie di racconti a pubblicazioni periodiche, come ad esempio la rivista Weird Tales, nata nell’ormai lontano 1923. Come tutti sappiamo, però, in Italia si importano solo le cattive abitudini d’oltre oceano e così una strada del genere non è mai stata battuta con serietà e convinzione, almeno fino a oggi. È di poche settimane fa, infatti, la nascita dei Weird Tales Book, una nuova collana nata dalla collaborazione tra Weird Tales Italia e FunFactory Entertainment.

Il risultato è la raccolta Il Giardino di Adompha e altre storie, un’antologia in vendita in tutte le edicole e dove sono presenti nomi leggendari della narrativa horror-fantastica come H. P. Lovecraft, ma anche alcuni dei più importanti rappresentanti del genere in Italia, da Luigi Boccia (che è anche il curatore dell’antologia) a Nicola Lombardi, passando per Paolo Di Orazio, Marco De Franchi e Dario Tonani.

Come scrive Boccia nella Prefazione, il comune denominatore delle otto storie è la loro capacità di non far dormire o, in caso contrario, di insediarsi più in profondità, in una zona tra le pieghe del subconscio e la soglia della ragione. Il risultato è un’antologia di ottimo livello che si legge con piacere e partecipazione e in cui gli autori italiani sembrano a proprio agio nel confrontarsi con mostri sacri come il già citato Lovecraft. Gli otto racconti sono delle discese negli inferi senza paracadute, un viaggio angosciante tra disfunzioni umane, disperate e vane ricerche di immortalità, viaggi incredibili e fatali spettacoli di burattini.

La speranza è che un’operazione come questa possa portare l’editoria italiana a imboccare una nuova strada fino a oggi troppo trascurata o sottovalutata, nel suo essere non solo un contenitore di classici imperdibili o da riscoprire, ma anche e soprattutto una fucina per la scoperta di nuovi talenti.

 

 

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