Con la conclusione della seconda serie, i fan si sentiranno orfani di quel mondo che li ha catturati e appassionati per circa sei mesi. E se il fumetto non basta a colmare la loro fame di walker ecco arrivare il videogioco targato Telltale!
Basato sulla pluripremiata serie a fumetti di Robert Kirkman piuttosto che sulla serie che sta infrangendo ogni record d’ascolti e ormai uno dei serial cult di maggior successo di sempre, The Walking Dead sta calamitando a sé una grossa attenzione mediatica. In questi giorni la Telltale Games ha rilasciato la sinossi ufficiale, il trailer e uno straordinario video di ben 13 minuti che ci propone il gameplay del titolo.
The Walking Dead è ambientato nel mondo della pluripremiata serie a fumetti di Robert Kirkman. A Lee Everett, un criminale condannato, è stata data una possibilità di redenzione in un mondo devastato dagli zombie. I giocatori potranno sperimentare eventi, incontrare persone e visitare luoghi che prefigurano la storia del vice-sceriffo Rick Grimes. The Walking Dead offre un’esperienza di gioco su misura, le azioni dei giocatori, le scelte e le decisioni influenzano la storia del gioco attraverso l’intera serie.
Il video del gameplay ci mostra come grazie ad una grafica “fumettosa” il titolo riesca a imprimere la stessa forza del fumetto originale. L’atmosfera sembra l’ideale, così come l’accompagnamento musicale e la scelta di creare una sorta di avventura grafica con elementi action ad alto tasso di tensione (leggi: faccia a faccia con zombie affamati) sembra essere stata la scelta più saggia da prendere per una storyline simile.
Il trailer del videogame disponibile anche sul sito ufficiale è stato creato dall’animatore e regista Daniel M. Kanemoto e miscela in maniera spettacolare ed immersiva immagini 2D e 3D. La scelta di Kanemoto è stata in conseguenza alla creazione di un suo sbalorditivo video “fan made” dedicato al fumetto di Kirkman che potete visionare in coda al post.
About Giovanni Lorecchio
Famiglia modesta, lui un po’ meno. Un folle, dilaniato da miliardi di idee ma con pochi mezzi per realizzarle. Grande appassionato di cortometraggi in computer grafica e di colonne sonore, ama particolarmente l’accostamento horror/sci-fi. Odia il brutto cinema e si dedica alla composizioni di colonne sonore di genere.
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