“Mi piacciono gli uccelli, perché possono fuggire via quando avvertono il pericolo”.
Puntata di transizione, questa di American Horror Story, che lascerà in sospeso gli spettatori per ben quindici giorni (la prossima puntata, infatti, sarà mandata in onda soltanto il 27 Dicembre). Ora che tante porte sono state aperte, e tanti input sono stati lanciati, è giunta l’ora di arrivare alla resa dei conti e di cominciare a tirare alcune somme.
Abbiamo di recente scoperto che Tate è in realtà il figlio di Constance e, quindi, anche il fratello della defunta Adelaide. È lui che seguiamo, dunque, nella prima parte della puntata, alla scoperta del suo incredibile segreto, ma di riflesso seguiamo anche Violet, perché è di lei che Tate s’è ormai perdutamente innamorato. Ora che i tempi sono maturi, dunque, i fantasmi, gli spiriti e le anime della casa cominciano a palesarsi anche agli occhi della giovane Harmon, non senza conseguenze traumatiche.
Intanto, nonostante il desiderio di Vivien di separarsi dal marito, Ben continua a vedere i suoi clienti in quella casa maledetta, mentre sua moglie è alle prese con una gravidanza più scomoda del previsto (ma anche molto, molto più inquietante). Tra questi c’è Derek, un uomo visibilmente instabile e frustrato per via di alcune oscure presenze che popolano il suo bagno.
Siamo davanti ad un bivio. Tante porte si sono chiuse, è vero, ma molte altre sono pronte ad aprirsi.
Cosa accadrà adesso che nascerà la creatura che porta in grembo Vivien? C’è qualche legame tra la sua gravidanza e le volontà della casa stessa? E chi sono realmente tutti quegli spiriti che popolano la dimora degli Harmon? Lo scopriremo (forse) dal 27 Dicembre.
About Luna Saracino
Appassionata, maniacale, artisticamente onnivora, anche se l’horror in ogni sua forma e sostanza è entrato a far parte della sua vita fin dalla più tenera età e oggi cinema e letteratura (horror e non solo) più che una passione, forse, sono diventati una vera e propria ragione di vita.