Un questo saggio a firma di Eraldo Baldini e Giuseppe Bellosi che scava nelle tradizioni popolari italiane alla ricerca delle radici autoctone della festa che si tiene nella notte del 31 ottobre.
Un libro che scava nel folklore italiano alla ricerca dei riti e delle consuetudini legate alla notte di Ognissanti che smentiscono l’accusa di “colonizzazione culturale” dimostrando al contrario che ci troviamo di fronte ad una nostrana tradizione popolare dalle radici arcaiche.
Baldini e Bellosi, entrambi noti studiosi di antropologia culturale ed esperti di folklore, forniscono con questo saggio un interessante viaggio nelle usanze legate a quel particolare periodo dell’anno che nel passato rappresentava un importante momento di passaggio stagionale per culture legate a doppio filo con l’attività agricola come era quella italiana. Si scoprono così molte analogie con l’Halloween a stelle e strisce e usanze tipiche di alcune regioni italiane come la richiesta di cibo in nome dei morti e le zucche o altri ortaggi svuotati e illuminati con un cero. Si tratta di un testo interessante e di piacevole lettura specialmente nella seconda parte che vede suddivise per le varie regioni italiane le testimonianze degli usi legati a questa festa dalle origini antichissime e che sta ritornando, sebbene con motivazioni ben più terrene e commerciali, a diventare una ricorrenza di primaria importanza.
About Adriano Emaldi
Twitter •