“Mi piacerebbe affrontare alla mia maniera la questione della crisi economica” afferma Romero.
Poteva il flop artistico e commerciale di Survival of the Dead dissuadere sua maestà George Romero dall’antica tentazione di leggere lo spirito dei tempo attraverso infinite orde di morti viventi affamati di carne umana? Certo che no, soprattutto in questo periodo di grave recessione…
“Mi piacerebbe affrontare alla mia maniera la questione della crisi economica” ha affermato Romero “ma gli zombie non sono buoni matematici, nè me li vedo in ufficio a offrire mutui a tasso variabile. Un mio amico, il dott. Steven Schlozman, ha recentemente scritto un romanzo, The Zombie Autopsies, e tratta di un isolato gruppo di persone impegnate nelle autopsie di zombie durante un violentissima epidemia, nel tentativo di venire a capo di tutto. Poi fanno una scoperta“. E qui Romero viene al vero punto: “Gli scienziati scoprono che l’epidemia non è causata da un virus naturale, ma che è stato creato in laboratorio, per poi scoprire che tutto risponde a un a un folle disegno finalizzato a risollevare l’economia mondiale“. Per quanto non ci sia ancora nulla di ufficiale, una buona notizia capace di restituirci un buon vecchio George decisamente combattivo…
About Andrea Avvenengo
E’ nato nel terrore spiando Twin Peaks alla TV. Il tempo ha messo in fila passioni su passioni, raffinando (o imbarbarendo?) i gusti, ma senza mai scalfire la capacità del cinema fantastico di scaraventarmi indietro nel tempo, la mani davanti agli occhi, terrorizzato e fottutamente felice.