«Bisogna sapere dove crescono le piante quando è la loro stagione, ispettore. Se si cercano le radici, quelle rimangono sempre sottoterra anche quando gambi, foglie e fiori non ci sono più»
È una notte fredda e buia in uno sperduto villaggio nel Lancashire. Il parroco Robin Sage viene invitato a cena a casa di un conoscente, alla fine della quale ha un malore improvviso, perde i sensi e muore. “Morte accidentale per avvelenamento” – è il verdetto finale del coroner. Ma c’è qualcosa che non va. Qualcosa che, forse, va al di là di ogni umana immaginazione. E quando il patologo Simon St James farà casualmente tappa in paese per una breve vacanza in compagnia di sua moglie, sarà il primo ad accorgersi che c’è qualcosa di misteriosamente insolito nella morte “accidentale” di Robin Sage. Qualcosa che ha a che fare con antiche tradizioni pagane e con inquietanti riti divinatori.
A quasi vent’anni dalla sua prima pubblicazione per mano di Mondadori, Longanesi traduce e distribuisce in Italia un piccolo capolavoro targato “Elizabeth George”: Missing Joseph (tradotto in italiano con Dicembre è un mese crudele), un romanzo in bilico tra noir e soprannaturale, che mescola ambientazioni cupe a situazioni ai confini della realtà, fatte di divinazioni, paranormale e stregoneria. Un romanzo da leggere e riscoprire in occasione dell’arrivo del freddo autunno che aprirà il passaggio ad un gelido inverno e ad un mese crudele. Un mese crudele come Dicembre.
L’autore
Nata nell’Ohio e residente a Washington, Elizabeth George è una delle autrici di thriller best seller più apprezzata tanto in patria quanto all’estero. Tra le sue opere più conosciute (edite in Italia soprattutto da Longanesi): E liberaci dal padre (1988), Per amore di Elena (1992), Cercando nel buio (2000), Questo corpo mortale (2010).
About Luna Saracino
Appassionata, maniacale, artisticamente onnivora, anche se l’horror in ogni sua forma e sostanza è entrato a far parte della sua vita fin dalla più tenera età e oggi cinema e letteratura (horror e non solo) più che una passione, forse, sono diventati una vera e propria ragione di vita.