La Torre Nera oscilla in balia del terremoto “danaro”
La Torre Nera, nota serie di romanzi scritti da Stephen King e recentemente riadattata per una miniserie di fumetti proposti dalla Marvel, è da tempo sotto l’occhio scrutatore della major Universal per la sua trasposizione cinematografica.
Lo scorso settembre il progetto, che nasce come trilogia, è stato affidato alla regia di Ron Howard (Richie Cunningham in Happy Days, regista di A Beautiful Mind), il quale ha dato disponibilità per dirigere il primo capitolo, come interprete principale è stato scelto Javier Bardem (Non è un paese per vecchi) mentre la produzione è stata data alla Imagine Entertainment.
Le ultime notizie, però, sembrano dare per incerta la realizzazione dell’intero progetto, problemi di budget all’orizzonte.
La Universal sta rivedendo il suo bilancio personale e sembra che l’opera sia troppo ambiziosa per poter essere realizzata.
La casa di produzione dovrà affrontare presto una scelta, quella di andare avanti inesorabilmente nel progetto oppure chinare la testa e vendere il tutto a un altro studios.
Appassionata di cinema e letteratura horror da quando ne ha memoria, feticista nel collezionare tutto ciò che fa parte di questo mondo. Cercando di districarsi da questa contorta e oscura ragnatela, ne è rimasta intrappolata del tutto, fondendosi inevitabilmente con essa, ostentando l’ossimoro di sé.
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