La scrittrice di Sweep regala ai suoi lettori una nuova imperdibile avventura urban fantasy
Cate Tiernan torna all’urban fantasy, con una trilogia “immortale” che ha come protagonista una giovane adolescente alla ricerca di se stessa e di una collocazione nel mondo, qualunque (e dovunque) esso sia.
Amore Immortale (Immortal Beloved), questo il titolo del primo capitolo, racconterà le vicende della giovane Nastasya, nata nel 1551 e dalla fine del 1560 immortale, che ha condotto una vita smodata e lussuriosa in compagnia dei suoi amici e compagni di vite, anch’essi non mortali, e che a seguito di un trauma decide di fuggire da quel mondo per ritrovare se stessa, facendosi aiutare da River, immortale anche lei. In un centro di riabilitazione assolutamente fuori dal comune Nastasya incontrerà e riscoprirà luoghi e persone che la aiuteranno a riscoprire la sua vera essenza, ritrovando cose che neppure lei credeva di conoscere. Davvero.
Pur avvicinandosi a molti autori urban fantasy a lei contemporanei, Cate Tiernan ha uno stile particolarmente intenso e per certi versi insolito, che quasi ricorda il romanzo gotico alla Anne Rice, almeno nelle rappresentazioni interiori dei suoi personaggi. È per questo, quindi, che i suoi romanzi sono si adatti ad un pubblico di YA (young adults), ma anche a lettori un po’ più avanti con l’età, capaci di farsi trascinare da una storia intimamente romantica e profonda, molto più di un generico fantasy per adolescenti.Uscito nelle librerie a partire da Novembre per merito di Mondadori, Amore immortale potrebbe essere un interessante regalo da farsi per cominciare il nuovo anno in maniera del tutto originale!
L’autore
Cate Tiernan è nata a New Orleans, ma attualmente vive con la sua famiglia nella Carolina del Nord. Oltre ad Amore Immortale, Mondadori ha pubblicato la serie urban fantasy Sweep.
About Luna Saracino
Appassionata, maniacale, artisticamente onnivora, anche se l’horror in ogni sua forma e sostanza è entrato a far parte della sua vita fin dalla più tenera età e oggi cinema e letteratura (horror e non solo) più che una passione, forse, sono diventati una vera e propria ragione di vita.