Ora in libreria Cicatrici, l’ultimo romanzo dell’italiano Gianluca Morozzi, autore del thriller Blackout.
Cicatrici è un romanzo difficile da classificare, contorto, grottesco, miscela diversi generi letterari ed è difficile trovargli una giusta collocazione ma questo è – molto probabilmente – l’aspetto che lo rende così particolare.
Nemo Quegg è un tranquillo tipografo che vive e lavora nella periferia di una grande città.
Un giorno, improvvisamente, uccide una persona con un coltello da cucina.
La scena è agghiacciante, ad assisterla inermi alcuni genitori coi figlioletti.
La psicologa incaricata del caso si ritrova ad ascoltare la storia dell’uomo; una storia del tutto stramba e inquietante, quella di una ragazza che compare la notte, sempre alla stessa ora, su di un autobus, un famoso medico che nasconde un lato oscuro, una nave in bottiglia.
Tutte storie a sé stanti che in qualche modo, però, si collegano ad altre, come la storia di un padre che, senza alcun motivo apparente, stermina la propria famiglia, un promontorio isolato su cui stormi di uccelli si annidano, un foglio riempito con citazioni dei Beatles, storie bizzarre a cui pare fare capo una donna.
L’AUTORE
Gianluca Morozzi, nato a Bologna nel 1971 è scrittore e musicista.
Studente di Giurisprudenza abbandona gli studi per dedicarsi alle sue passioni: libri e musica.
Ha pubblicato diversi romanzi facendosi conoscere al pubblico grazie al claustrofobico “Blackout” (2004).
E’ chitarrista nella tribute band che omaggia Bob Dylan, Street Legal.
Appassionata di cinema e letteratura horror da quando ne ha memoria, feticista nel collezionare tutto ciò che fa parte di questo mondo. Cercando di districarsi da questa contorta e oscura ragnatela, ne è rimasta intrappolata del tutto, fondendosi inevitabilmente con essa, ostentando l’ossimoro di sé.
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