Howard Phillips Lovecraft lo scrittore di Providence per antonomasia, non cessa di essere continuamente oggetto di studio.
Le sue opere vengono spesso rielaborate e riproposte per il pubblico sia letterario che cinefilo. Umberto Sisia, giovane studioso dello Scrittore, col suo Agenti Del Caos – Tre Racconti Di Lovecraft Fra Innovazione E Tradizione, si propone di analizzare i significati filosofici e la simbologia e mitologia dell’influsso letterario di Lovecraft.
Il volume è composto dai primi tre saggi narrativi dedicati a tre diversi racconti che, nonostante siano sconnessi dal più famoso ciclo dei Miti di Cthulhu, sono certamente dei classici essenziali della letterature Lovecraftiana: Mitoipoiesi onirica – Il singolare caso di Nyarlathotep (1920); I Topi fuori dal muro – Un´indagine su un racconto gotico di Lovecraft (1923); Cool Air – Il freddo e le sue conseguenze (1926).
Saggi minori giudicati superficialmente che, invece, acquistano spessore per merito dell’analisi di Sisia, il quale mette in luce la tematica originale di Lovecraft, approfondendo l’aspetto gotico e onirico di tali opere, ponendo in rilievo le basi che, successivamente, crearono la vera poetica Lovecraftiana, arrivando a realizzare i Miti Di Cthulhu, il cui contributo massiccio risulta il più originale per l’universo letterario del terrore, della fantascienza e riguardo al disegno filosofico ed estetico.
Un volume che non può mancare nella libreria degli estimatori del Sognatore di Providence.
Appassionata di cinema e letteratura horror da quando ne ha memoria, feticista nel collezionare tutto ciò che fa parte di questo mondo. Cercando di districarsi da questa contorta e oscura ragnatela, ne è rimasta intrappolata del tutto, fondendosi inevitabilmente con essa, ostentando l’ossimoro di sé.
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