Secondo una delle tante leggende che spopolano sui mostri del Rock, Paul McCartney, ex bassista dei Beatles, sarebbe già morto da anni.
E allora, se così fosse, chi sarebbe quello che si spaccia per lui? O forse non c’è nessun altro che ha preso il posto di Paul, ma Paul, semplicemente, è uno zombie.
Che crediate o meno a questa storia, quel che è certo è che gli zombie non muoiono mai.
Alan Goldsher parte da questa idea con la sua graphic novel, in uscita il prossimo Giugno: Paul Is Undead – The British Zombie Invasion.
In Paul Is Undead troviamo McCartney, inizialmente morto, riportato in vita dal già zombie John Lennon.
I Beatles al completo ritornano così a tenere concerti in giro per il mondo.
Dov’è il problema? Quando i fans iniziano a dimezzarsi dato….l’appetito vorace della band!
I guai sono appena iniziati per i Beatles che si ritrovano alle calcagna un Mick Jagger, reso quì come il più grande cacciatore di zombie d’Inghilterra.
Nella dura lotta tra i rivali di sempre: Beatles/Rolling Stones, Zombie/Cacciatori anti-zombie, ecco arrivare anche l’immancabile Yoko Ono in versione Ninja.
Il romanzo reinventa in chiave zombiesca la storia della più famosa band inglese, seguendo la scia lasciata da Pride and Prejudices and Zombies (Orgoglio e pregiudizio e zombie) dello scrittore Seth Grahame-Smith.
I produttori della Double Feature Michael Shamberg e Stacey Sher (Pulp Fiction) annusato l’odore di morte e – conseguente – successo che emanano tali idee, hanno prontamente acquistato i diritti del libro per progettarne un film.
Restiamo in attesa di sapere se nel progetto si aggiungeranno altre anime rock alla lista degli zombie o a quella dei cacciatori.
About Valentina Colli
Appassionata di cinema e letteratura horror da quando ne ha memoria, feticista nel collezionare tutto ciò che fa parte di questo mondo. Cercando di districarsi da questa contorta e oscura ragnatela, ne è rimasta intrappolata del tutto, fondendosi inevitabilmente con essa, ostentando l’ossimoro di sé.