Al fianco del già citato Jude Law vedremo Forest Whitaker, Liev Schreiber, Alice Braga e il rapper RZA.
Per chiunque non ne avesse ancora avuto abbastanza di futuri possibili dall’oscuro taglio industrial, multinazionali d’organi ed espianti coatti, è in arrivo a breve Repo Man/Repossession Mambo, sorta di versione de-musicalizzata del valido Repo! The Genetic Opera…
Sinossi Ufficiale: in un futuro nemmeno troppo lontano, la razza umana è riuscita ad allungare a dismisura le proprie prospettive di vita tramite l’invenzione di sofisticati e costosissimi organi meccanici inventati dalla multinazionale The Union. La controindicazione di questo fondamentale progresso scientifico è che in caso di mancato pagamento, professionisti altamente specializzati della The Union chiamati Repo Men procederanno all’espianto dell’organo direttamente in loco, senza tenere minimamente conto degli esiti spesso mortali di tale operazione. Può davvero valere un prezzo tanto estremo il voler concedere un po’ più di tempo alla propria vita mortale?
Remy (Jude Law) è uno dei migliori Repo Men in circolazione ma, risvegliatosi in seguito ad un serio collasso cardiaco durante una missione, scopre di essere entrato a far parte egli stesso della speciale classifica della The Union…
Le piuttosto imbarazzanti analogie tra il qui presente Repo Men e la Genetic Opera firmata Darren Lynn Bousman nel 2008 sono da ricercare in quelle piuttosto frequenti situazioni hollywoodiane dove due diversi gruppi di sceneggiatori si contendono senza esclusione di colpi la paternità di un’idea che, il più delle volte, resta candidamente misteriosa. In questo caso nessuna delle parti ha ritenuto il caso di mollare l’osso, con il bizzarro risultato di cui sopra: da parte loro, i due sceneggiatori di Repo Men Garrett Lerner ed Eric Garcia – autore dell’omonimo racconto Repossession Mambo – sostengono di essere al lavoro sul progetto da almeno quattro anni, e di essere riusciti a mettersi al lavoro con il regista Miguel Sapochnik (il corto The Dreamer) solo quest’estate a causa di qualche intoppo di troppo con la Universal Pictures, produttrice del progetto. Al lavoro con un cast di tutto rispetto – al fianco del già citato Jude Law vedremo Forest Whitaker (L’Ultimo Re di Scozia), Liev Schreiber (Scream, The Omen), Alice Braga (Io Sono Leggenda) e il rapper RZA – l’esordiente regista ha goduto di un consistente budget intorno ai 60 milioni di dollari ma non dell’incondizionata fiducia da parte delle compagnie produttrici, che hanno fatto peregrinare la pellicola lungo il calendario delle uscite per-primaverili in modo che non incrociasse le sale con pezzi da novanta del calibro di The Clash of The Titans, e tanto da anticipare il suo esordio nelle sale al prossimo 19 marzo.
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httpv://www.youtube.com/watch?v=jl9Nvg4yuus
E’ nato nel terrore spiando Twin Peaks alla TV. Il tempo ha messo in fila passioni su passioni, raffinando (o imbarbarendo?) i gusti, ma senza mai scalfire la capacità del cinema fantastico di scaraventarmi indietro nel tempo, la mani davanti agli occhi, terrorizzato e fottutamente felice.
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