Arriva finalmente in Italia L’Ipnotista, il caso editoriale 2009 che ha contagiato 28 paesi in tutto il mondo e ha gia venduto oltre 55 mila copie.
L’Ipnotista è avvolto da un alone di mistero, il suo autore è uno scrittore svedese del tutto anonimo, conosciuto con lo pseudonimo di Lars Kepler, questo è il suo primo romanzo.
Sarà realmente un autore esordiente? No, visto che in realtà nell’arco di pochi istanti si può scoprire che in realtà si tratta dei coniugi Alexander Ahndoril e Alexandra Coelhon.
La Longanesi (Il Suggeritore – D.Carrisi) si accaparra i diritti del thriller rivelazione dell’anno alla Fiera di Londra 2009, dove sono ben cinque gli editori in lizza e fissa la data di uscita per Gennaio 2010.
Un brano:
“Il paziente comincia a respirare più in fretta, lo stomaco si muove a scatti irregolari.
«Adesso cosa succede?» chiede Erik.
«Vado in cucina e mi taglio una fetta di pane.»
«Stai mangiando un panino?»
«Ricominciano a bussare, il rumore proviene dalla camera di Lisa, la piccola Knyttet. La porta è socchiusa, vedo che la lampada è accesa. Spingo piano la porta con il coltello e guardo dentro. Lisa è a letto. Ha gli occhiali, ma tiene gli occhi chiusi e respira a fatica. Il suo viso è bianco. Le braccia e le gambe sono completamente immobili. Poi piega la testa all’indietro e la gola si tende e lei comincia a tirare calci contro il bordo del letto. Tira calci sempre più forti. Le dico di smetterla, ma lei continua, più forte. Urlo contro di lei e il coltello ha già cominciato a colpire. La mamma entra di corsa e mi strattona, allora io mi giro e il coltello colpisce di nuovo, è come se partisse da solo, vado a prendere altri coltelli, ho paura di smettere, devo continuare, non riesco a fermarmi, la mamma entra strisciando in cucina, il pavimento è tutto rosso, devo provare i coltelli contro tutto, su di me, sui mobili, le pareti, colpisco e taglio e poi all’improvviso mi sento stanco e mi sdraio. Non so cosa succede, mi fa male dappertutto e ho sete, ma non riesco a muovermi.»”
Erik Maria Bark era lo psicoterapeuta più famoso della Svezia, per merito della sua tecnica di ipnosi, fino a quando qualcosa andò storto e si ritrovò ad un passo dal baratro. Pose fine al suo lavoro, all’ipnosi e vi mantenne fede per dieci anni. Sino all’otto dicembre, giorno in cui, tutto – per inerzia – doveva ricominciare.
Suona il telefono, dall’altra parte c’è Joona Linna, commissario della polizia criminale, ha bisogno del suo aiuto, o meglio, c’è un paziente disperato che ne ha bisogno.
L’adolescente Josef Ek ha appena assistito al massacro della sua intera famiglia, la mamma e le sorelline sono state brutalmente accoltellate davanti ai suoi occhi, lui stesso è ferito gravemente, trovato in un lago di sangue e in stato di shock. E’ l’unico testimone della mattanza e bisogna trovare il modo di interrogarlo subito, perché un altro pericolo è in agguato: un’altra superstite della famiglia è ancora in vita, la sorella maggiore di Josef, è tranquilla in strada e il killer non tarderà a scovarla e a completare l’opera.
Erik si trova a dover infrangere la sua promessa, era da tempo che gli mancava il suo lavoro ed è convinto che l’ipnosi funzionerà, così come è sempre stato.
Quello che non sa è che la sua decisione cambierà per sempre la sua vita e quella di suo figlio Benjamin.
Il passato riemerge spalancando le porta della psiche umana e la disperata corsa contro il tempo ha ora inizio.
About Valentina Colli
Appassionata di cinema e letteratura horror da quando ne ha memoria, feticista nel collezionare tutto ciò che fa parte di questo mondo. Cercando di districarsi da questa contorta e oscura ragnatela, ne è rimasta intrappolata del tutto, fondendosi inevitabilmente con essa, ostentando l’ossimoro di sé.