Stanchi di come ci vengono mostrati i Vampiri negli ultimi anni? Sì? Bene, La Progenie ridà “vita” al caro – mai decorso – mito di Vampiro.
La Progenie, romanzo scritto a quattro mani dal celebre regista Guillermo Del Toro (Blade, Hellboy, Il Labirinto del Fauno) e dall’autore di thriller Chuck Hogan, ci trascina in una battaglia epica, dove bene-male, umani-vampiri, si fondono – uscendo dai soliti canoni – per ampliare la nostra visione del genere.
Aeroporto di New York. Un Boeing 777 atterra regolarmente sulla pista. Il portellone non si apre; né il pilota, né gli hostess, né i passeggeri rispondono al richiamo radio. Le autorità, temendo un attacco terroristico, creano un perimetro di sicurezza intono al velivolo. Le forze speciali salgono a bordo, lo spettacolo cui si ritrovano ad assistere è raccapricciante: passeggeri ed equipaggio sono tutti morti, per mano di una causa sconosciuta. Nessun segno di violenza sui loro corpi. Chi, o che cosa, ha ucciso quelle persone non è dato a sapersi. Una malattia forse? Una malattia che può infettare e propagarsi nel giro di qualche ora?
L’Equipe dell’Ente di prevenzione malattie infettive, capitanato dall’ epidemiologo Eph Good Weather e dalla sua collega Nora Martinez, si mette a lavorare sul caso. Quello che si trovano a dover esaminare è un virus che va ben oltre i soliti comuni con la sola caratteristica di mutare nel tempo, questo virus è differente da tutti gli altri ma Weather e Martinez non sanno dare risposte. Il caso arriva all’orecchio di Abraham Setrakian, ex professore universitario sopravvissuto all’Olocausto, l’unico che può far luce sui fatti, essendo a conoscenza di un’antica leggenda, quella riguardante Jusef Sardu, uno dei più antichi Vampiri Europei. Il morbo si diffonde, il rischio di contagio è alto ed intacca l’intera zona di Manhattan. Gli uomini hanno sete, il sangue è ciò che vogliono.
La guerra tra umani e vampiri ha ora inizio.
Gli Autori
Guillermo Del Toro, nato e cresciuto a Guadalajara, in Messico, ha debuttato come regista nel 1993 con il film Cronos. Dopo questo ha diretto Mimic, La spina del diavolo, Blade II, Hellboy, Hellboy – The golden army e Il labirinto del fauno, che ha vinto tre premi Oscar.
Chuck Hogan è autore di molti romanzi di successo, tra cui The Standoff e Prince of thieves, che nel 2005 ha vinto il premio Hammett ed è stato dichiarato da Stephen King il miglior romanzo dell’anno che sarà presto un film.
Appassionata di cinema e letteratura horror da quando ne ha memoria, feticista nel collezionare tutto ciò che fa parte di questo mondo. Cercando di districarsi da questa contorta e oscura ragnatela, ne è rimasta intrappolata del tutto, fondendosi inevitabilmente con essa, ostentando l’ossimoro di sé.
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