Blood Creek si presenta almeno all’apparenza come il più classico dei b-movies, ma la fin troppo imprevedibile mano del buon vecchio Joel Schumacher potrebbe regalare una qualche inaspettata sorpresa.
C’era bisogno di un’oscura vicenda di vendetta e nazi-occultismo per convincere Joel Schumacher a tornare ad immischiarsi in affari che puzzassero di thriller, mistero ed orrori più o meno terreni, dopo la fin troppo furbetta esperienza di Number 23 (2007); per il regista newyorchese, il 2010 inizierà con Blood Creek.
Sinossi Ufficiale: Nel 1936 i Wollners – una famiglia di origini tedesche residente nella zona rurale di Town Creek, Maryland – venne contattata dal Terzo Reich ed incaricata di dare ospitalità al professor Ricard Wirth, studioso in trasferta. Bisognosi di denaro, i Wollners accolsero lo scienziato in casa loro, ignari che l’occulto progetto di Wirth li avrebbe isolati dal resto del mondo e resi protagonisti di un incubo in cui era in gioco la loro stessa sopravvivenza.
Ora, nel 2007, la vita del venticinquenne Evan Marshall è ad un punto fermo, con il giovane impegnato ad affrontare la misteriosa sparizione del fratello maggiore Victor, improvvisamente scomparso nei dintorni di Town Creek. Ma quando una notte Victor, sfuggito ai suoi rapitori, riappare dal nulla, senza indugi Evan da una spolverata al proprio fucile e si appresta a seguire il fratello e la sua sete di vendetta nella misteriosa zona di Town Creek. Un’avventura che li metterà alla prova sotto tutti i punti di vista.
httpv://www.youtube.com/watch?v=zE-lReOCkKQ
Pellicola dalla genesi piuttosto sofferta questo Blood Creek, thriller soprannaturale vittima di un tira e molla distributivo partito con il Cannes Film Market dello scorso maggio che ne ha determinato una distribuzione monca riservata alle sole aree angolofone, e destinando il resto del mercato al solo home video a partire dal prossimo 19 gennaio. Scritto da David Kajganich, già sceneggiatore The Invasion di Oliver Hirschbiegel, l’indecente remake de L’Invasione degli Ultracorpi, Blood Creek si presenta almeno all’apparenza come il più classico dei b-movies, ma la fin troppo imprevedibile mano del buon vecchio Joel Schumacher potrebbe regalare una qualche inaspettata sorpresa: in questo senso i primi, sparuti feedbacks parlano di una pellicola onesta e piuttosto godibile. A fianco del coprotagonista Victor Marshall, interpretato dal buon mestierante inglese Dominic Purcell (Prison Break, Blade:Trinity), un gruppo di volti meno noti dell’universo cinematografico: Evan Marshell/Henry Cavill (The Tudors), Richard Wirth/Michael Fassbender (Inglorious Basterds, 300) e Liese/Emma Booth (Underbelly).
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E’ nato nel terrore spiando Twin Peaks alla TV. Il tempo ha messo in fila passioni su passioni, raffinando (o imbarbarendo?) i gusti, ma senza mai scalfire la capacità del cinema fantastico di scaraventarmi indietro nel tempo, la mani davanti agli occhi, terrorizzato e fottutamente felice.
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