Ravenna Nightmare Film Festival 2009

Come da consuetudine, l’evento principale sarà rappresentato dal Concorso Internazionale per Lungometraggi.

Dal 27 al 31 ottobre 2009 Ravenna torna ad essere la capitale italiana del cinema horror e fantastico, grazie alla settima edizione del Ravenna Nightmare Film Festival, rassegna che si è ormai conquistata un ruolo di tutto rispetto nel panorama festivaliero europeo.

Come da consuetudine, l’evento principale sarà rappresentato dal Concorso Internazionale per Lungometraggi, che vedrà in gara una selezione di pellicole in anteprima nazionale e che porterà sugli schermi il meglio di quanto prodotto nell’ultimo anno dal circuito cinematografico internazionale. Questi i titoli già confermati:

White Lightnin’ (USA) di Dominic Murphy. Ispirato alla storia vera di Jesco White, l’ultimo rappresentante dei ballerini di Appalachian Mountain Dancing e figlio di D Ray White, il più grande ballerino di Mountain Dancing di sempre. Tormentato sin dalla giovane età da disturbi psicotici anche dovuti alla regolare assunzione di droghe pesanti e dalle frequenti visite ai riformatori della zona, Jesco scopre nella danza una via efficace per liberarsi dei propri demoni. Almeno finchè il brutale omicidio del padre non cambia una volta per tutte le carte in tavola…

httpv://www.youtube.com/watch?v=p4tNjavoNUo

Alien Trespass (USA) di R. W. Goodman. Ambientato nel 1957, la pellicola narra di un oggetto volante non identificato che va a schiantarsi contro la cima di una montagna del deserto californiano, portando con sè una seria minaccia alla sopravvivenza della Terra. Dal ventre del disco volante fuoriescono i Gotha, creature assassine il cui unico scopo è quello di azzerare le forme di vita del pianeta che le ospita. Ma Urp, un benevolo alieno anch’egli a bordo dell’astronave, prende possesso del corpo di Ted Lewis, l’astronomo locale, e con l’aiuto della cameriera Tammy farà di tutto per salvare la razza umana dall’estinizione.

Life and Death of a Porno Gang (Serbia) di Mladen Dordevic. Alla fine degli anni ’90, l’era di Slobodan Milosevic è praticamente giunta al termine. Marko Djordjevic è trentenne cineasta belgradese e squattrinato che vive ancora con i genitori benestanti. Il suo sogno di dare vita al proprio esordio cinematografico si scontra con la dura realtà nel momento in cui si rende conto che ogni suo spunto provocatorio non avrebbe alcuna speranza di venire accettato all’interno del circuito cinematografico serbo. Fallito miseramente ogni tentativo, consapevole di ciò che sta per fare e spinto da un incredibile vuoto creativo, decide di andare ben oltre il limite, accettando di diventare un regista porno…

httpv://www.youtube.com/watch?v=CVAmjidphdE

Stoic (Canada) di Uwe Boll. Dalla storia vera di tre detenuti del carcere di Siegburg che nel 2006 violentarono, torturarono ed infine indussero al suicidio un compagno di cella in una manciata di ore, a conclusione di una vicenda iniziata con un’animata partita di poker.

Deliver Us From Evil (Danimarca, Svezia, Norvegia) Ole Bornedal. In cerca di una nuova vita, Johannes, la compagna Pernille e i due figli lasciano la città per tornare al piccolo paese d’origine dell’uomo. Ma quando il fratello di Johannes, Lars, in stato di ebbrezza investe la paesana Anna e cerca di far ricadere la colpa sull’immigrato Alain, Johannes si intromette per difendere l’uomo ingiustamente accusato. Ma tutto ha un prezzo. Presto il paesello rivelerà la sua anima oscura, dove a dettar legge sono la vendetta, l’odio e la xenofobia.

httpv://www.youtube.com/watch?v=LSON010HH1Q

Must Love Death (Germania) di Andreas Schaap. Norman si sta ancora riprendendo da una traumatica rottura sentimentale quando incontra Jennifer, e i due si innamorano immediatamente. Ma a causa di uno sfortunato malinteso lui lascia la città con il cuore a pezzi e l’intento di raggiungere altre tre persone ed organizzare un suicidio di gruppo. Peccato che nessuno degli altri tre partecipanti abbia davvero intenzione di suicidarsi. Di guardare, piuttosto. E di filmare. E di torturare. Quello che resta loro da fare è aspettare che Norman, semplicemente, muoia, possibilmente senza interruzioni di sorta.

httpv://www.youtube.com/watch?v=ZOda6KlwkVk

Macabre (Singapore, Indonesia) di Kimo Stamboel e Timo Tjahjanto aka The Mo Brothers. Durante un viaggio per ricongiungersi con il famigliare di uno di loro, un gruppo di amici lungo la strada si imbatte in Maya, una misteriosa ragazza che, sostenendo di esser stata derubata, chiede un passaggio fino alla sua isolata abitazione. Una volta sul luogo, come forma di ringraziamento i giovani vengono invitati a cena dalla stessa Maya. E per loro inizierà l’incubo, eliminati uno dopo l’altro dagli spietati membri della folle famiglia.

httpv://www.youtube.com/watch?v=DGN_awenhwk

Human Centipede (Olanda, Regno Unito) di Tom Six. Ritrovatesi con l’auto in panne durante un viaggio in Germania, una coppia di ragazze americane trovano riparo in una villa isolata. Il giorno dopo si risvegliano in compagnia di un altro individuo in una terrificante struttura medica gestita da un ex chirurgo specializzato nella separazione di gemelli siamesi. Ma ora il progetto del medico è quello di operare l’esatto contrario: attraverso una terribile operazione unisce i tre pazienti attraverso il sistema gastrico, dando vita a quell’essere di oscena fantasia conosciuto come il centipede umano.

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