Predator 20 Anni Dopo

“Come gran parte dei responsabili di produzione, anche Robert Rodriguez si è decisamente opposto all’idea di affrontare un remake tout court della pellicola“.

L’hanno sfruttato ben oltre l’osso, costretto a incrociare le proprie lame con il più letale xenomorfo della galassia e addirittura ibridare, ma nonostante tutto agli Studios ancora non sembra sufficiente. Dopo l’annuncio invernale di un remake, per Predator e sottoposti all’orizzonte sembra profilarsi l’altrettanto familiare sagoma del sequel…

I dubbi sull’effettiva necessità di un remake classico sarebbero partiti direttamente da Robert Rodriguez, ufficialmente in sella al progetto in qualità di regista e cosceneggiatore:” Come gran parte dei responsabili di produzione, anche Robert Rodriguez si è decisamente opposto all’idea di affrontare un remake tout court della pellicola” afferma un’affidabile gola profonda a stelle e strisce ” e sembra decisamente più propenso a dare un sequel ufficiale alla pellicola di John McTiernan“.

Voci non confermate parlerebbero di “Una sceneggiatura terrificante e violentissima, una sorta di incontro tra quanto scritto in precedenza da Rodriguez e le nuove idee apportate dall’esordiente cosceneggiatore Alex Litvak. Nulla a che vedere con l’immondizia scritta da Paul W.S. Anderson ai tempi del primo crossover con Alien“. In chiusura, sembrerebbe prendere quota l’ipotesi di un cameo di Arnold “Dutch” Schwarznegger, che già rifiutò la medesima opportunità ai tempi di Predator 2 (1990), ma che potrebbe lasciarsi sedurre dal serrato corteggiamento di un Rodriguez che avrebbe delineato un ruolo secondario ad hoc per l’attuale governatore della California. Le prime proiezioni prevedono Predators nelle sale a partire da luglio 2010.

About Andrea Avvenengo
E’ nato nel terrore spiando Twin Peaks alla TV. Il tempo ha messo in fila passioni su passioni, raffinando (o imbarbarendo?) i gusti, ma senza mai scalfire la capacità del cinema fantastico di scaraventarmi indietro nel tempo, la mani davanti agli occhi, terrorizzato e fottutamente felice.