A febbraio in libreria Domani è un buon giorno per morire (Colorado noir – Kowalski), romanzo d’esordio di Raffaella Piccinni.
Camilla vive e lavora come tassista a Milano. Laureata in filosofia, sta approfondendo per passione gli studi di cinese.
Una notte il mistero irrompe nella sua vita e, come sempre in questi casi, lo fa nella maniera più insolita e inattesa. Sul suo taxi sale un’elegante signora cinese. Sicura che la conducente non comprenda la sua lingua, la donna inizia una strana conversazione al cellulare.
Una conversazione che ha come oggetto la morte di qualcuno.
Ma le sorprese non sono finite. Una volta giunta a destinazione, la donna dimentica sull’auto un giornale in cui un necrologio è stato cerchiato di rosso.
Camilla decide allora di improvvisarsi investigatrice…
L’AUTRICE
Proprio come la protagonista del suo romanzo, Raffaella Piccinni, laureata in filosofia, vive e lavora come tassista a Milano e studia il cinese. Autrice di un blog seguitissimo, tiene la rubrica Taxi Blues sul freepress MilanoNera.
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