Prendetevi una pausa. Una di quelle vecchia maniera, comodamente adagiati sulla vostra poltrona preferita, luci soffuse a creare atmosfera ed una carrellata di pacifiche, rilassanti immagini che scorrono davanti ai vostri occhi provati dalle mille insidie del vivere quotidiano. Basta però coi pasciuti greggi di pecore brucanti il verde della campagna italiana, o una qualche meraviglia architettonica della provincia di televisiva memoria: del resto, noi di Horror.it abbiamo pur una certa reputazione da difendere, no?
Per voi un’intensa panoramica di quattro, indimenticabili minuti sulla più durevole e definitiva tra le varie forme di tranquillità e pace interiore. Quella eterna. Buon relax, e occhio a non esagerare…
httpv://www.youtube.com/watch?v=u6trH81xpko
Le leggende metropolitane sono, ahinoi, il retaggio di un passato in via di estinzione, fatto di passaparola, facili suggestioni, comunicazione verbale. Con l’arrivo di Internet e dell’informazione globale, tutto il fascino di queste fantastiche baggianate troppo assurde per non essere prese sul serio, rischia seriamente di andare perduto. Che faremmo dunque noi, branco di sentimentali, se non ci fossero ragazzi come i portoghesi di qui sotto, capaci di ammodernare una tra le più celebri leggende metropolitane, quella dell’autostoppista fantasma?
httpv://www.youtube.com/watch?v=8GNo0oT4UHQ
E’ nato nel terrore spiando Twin Peaks alla TV. Il tempo ha messo in fila passioni su passioni, raffinando (o imbarbarendo?) i gusti, ma senza mai scalfire la capacità del cinema fantastico di scaraventarmi indietro nel tempo, la mani davanti agli occhi, terrorizzato e fottutamente felice.
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