Non ci sarebbero motivazioni censorie riconducibili a qualche argomento tabù toccato dal film.
A meno di una settimana dall’esordio, un’altra brutta tegola si abbatte sulle pur salde prospettive di successo commerciale dell’atteso I Am Legend. La Cina ha infatti bloccato la distribuzione della pellicola su tutto il territorio nazionale, rimandandola a data da destinarsi, e adducendo come giustificazione le generiche e sempreverdi ragioni di stato.
Dietro a questa scelta non ci sarebbero quindi motivazioni censorie riconducibili a qualche argomento tabù toccato dal film, ma una precisa scelta politica della China Film Group atta a favorire l’interesse nei confronti della cinematografia nazionale bloccando, in toto e a tempo indeterminato, l’importazione di pellicole americane, contrariamente al resto del territorio asiatico, dove il film verrà regolarmente distribuito. Al momento sarebbero in corso trattative per dare una svolta alla situazione, visto e considerato che I Am Legend non sarebbe altro che la punta dell’iceberg di una presa di posizione decisamente “forte”, che potrebbe avere pesanti ripercussioni sull’intera economia degli Studios.
About Andrea Avvenengo
E’ nato nel terrore spiando Twin Peaks alla TV. Il tempo ha messo in fila passioni su passioni, raffinando (o imbarbarendo?) i gusti, ma senza mai scalfire la capacità del cinema fantastico di scaraventarmi indietro nel tempo, la mani davanti agli occhi, terrorizzato e fottutamente felice.