Un sequel che accetta senza timori reverenziali una sfida intrigante e impossibile: quella di riuscire a proporre un nuovo Joker.
A conti fatti, quella di Batman sembra essere una figura particolarmente gradita agli occhi dei produttori di Hollywood e dintorni. Sono ben sei infatti – tra pellicole effettive e spin-off – le produzioni che in una ventina d’anni le major cinematografiche hanno dedicato alle gesta del Cavaliere Oscuro.
Dopo aver gioito per i due efficaci capitoli girati dal suo fan n°1 Tim Burton, sbadigliato per quelli insipidi di Joel Schumacher e ignorato bellamente l’inutile e pruriginoso Catwoman, era più che logico aspettarsi che le incursioni sul grande schermo di Bruce Wayne e alter ego fossero terminate. Poi è arrivato Cristopher Nolan (Memento, The Prestige), accompagnato da un’inquietante schiera di star e camionate di dollari da investire e, sorpresa tra le sorprese, il prodotto finale si è rivelato tutt’altro che spregevole, aprendo la strada a questo inevitabile sequel.
Sinossi ufficiale: Ancora una volta, Christian Bale è l’uomo dietro la maschera del Cavaliere Oscuro. Di nuovo insieme a Christopher Nolan, i due accompagnano Batman nella sua battaglia contro una minaccia criminale in continua crescita. Con l’aiuto del Tenente Gordon (Gary Oldman) e del Procuratore Distrettuale Harvey Dent (Aaron Eckhart), Batman è fin’ora riuscito a tener testa alla criminalità locale…
…finchè un nuovo genio criminale, conosciuto come il Joker (Heath Ledger) scatena una nuova ondata di caos per le strade di Gotham City. Per sconfiggerlo, Batman dovrà dare fondo al suo ipertecnologico arsenale e confrontarsi con tutto ciò in cui ha sempre creduto.
Un sequel ambizioso per intenzioni e investimenti – ha prodotto la Warner Bros con un budget iniziale di 150 milioni di dollari – che accetta senza timori reverenziali una sfida intrigante ed “impossibile”: quella di saper proporre un nuovo Joker, altrettanto credibile ma decisamente più pulp e cupo, 18 anni dopo l’eccezionale interpretazione offerta da Jack Nicholson (che sembra non aver particolarmente apprezzato i nuovi contorni del personaggio).
Dopo un ballotaggio lungo mesi, a Heath Ledger (Ned Kelly, I Segreti di Brokeback Mountain) è toccato l’onere e l’onore di confrontarsi con un modello di tal portata. Per quanto riguarda il resto del cast, Nolan ha giocato in casa, affindandosi alla regola aurea dello squadra che vince non si cambia: ritroveremo quindi il convincente Christian Bale nei panni di Batman, Michael Caine in quelli di Alfred, e Morgan Freeman, Gary Oldman, Aaron Eckhart. Unica variante, la presenza di Maggie Gyllenhall nei panni che furono di Katie Holmes.
A livello narrativo, la sceneggiatura scritta dal regista e da David S. Goyer (la trilogia di Blade, Batman Begins) sembra voler insistere sullo schema che ha determinato il successo del capitolo precedente, puntando decisamente sulle storiche linee-guida del fumetto, con una particolare attenzione per le tortuose dinamiche psicologiche che agiscono sotto alla maschera dell’uomo pipistrello. La pellicola è attualmente in fase di post-produzione, e uscirà nelle sale in contemporanea mondiale il 18 giugno 2008.
httpv://www.youtube.com/watch?v=RPy5qYlTlRY
About Andrea Avvenengo
E’ nato nel terrore spiando Twin Peaks alla TV. Il tempo ha messo in fila passioni su passioni, raffinando (o imbarbarendo?) i gusti, ma senza mai scalfire la capacità del cinema fantastico di scaraventarmi indietro nel tempo, la mani davanti agli occhi, terrorizzato e fottutamente felice.