Una pellicola al servizio dello splatter più estremo, vero cavallo di battaglia della sua più che ventennale carriera agli effetti speciali.
Dopo una lunga e soddisfacente carriera passata a curare gli effetti speciali e il make-up di alcune tra le più importanti pellicole della cinematografia horror americana (Hostel, Nightmare, L’Armata delle Tenebre, Bubba Ho-Tep) Robert Kurtzman ha da qualche anno dato vita ad un’ attività parallela che lo ha visto alla regia di una manciata di film (The Demolitionist, Wishmaster, Buried Alive) dalle alterne fortune. Ultimo della serie il fresco The Rage, di cui ha come sempre curato in prima persona ogni aspetto creativo e produttivo.
Dal suo laboratorio nascosto nel fitto della boscaglia, il più classico degli scienziati pazzi sta testando un virus sperimentale su cavie umane. Alcune di queste riescono a fuggire, giusto per finire divorate dagli avvoltoi presenti nella zona. A quel punto saranno gli stessi volatili, ormai infetti, a diffondere a macchia d’olio la terribile infezione. A giudicare da trama e credits – oltre che alla regia ritroviamo Kurtzman alla sceneggiatura, scritta insieme al collega John Bisson, e agli effetti speciali – sembra che il buon Robert abbia deciso di giocare in casa, cucendosi addosso una pellicola su misura: una sceneggiatura scarna ed essenziale, banale se vogliamo, al servizio dello splatter più estremo, vero cavallo di battaglia della sua più che ventennale carriera agli effetti speciali. Nulla di eclatante sia chiaro, ma un film onesto, eccessivo e divertente, in grado di saziare la sete di sangue dei più esigenti, questo sì.
Girato interamente nell’Ohio e prodotto dall’ indipendente Precint 13, di proprietà dallo stesso Kurtzman, il film vedrà in azione Andrew Divoff (Air Force One, Lost) nei panni del folle dr. Vasilienko, la playmate Carmella De Cesare, e il fedele Reggie Bannister, già presente nei precedenti lavori del regista e in tutti gli episodi della serie Fantasmi di Don Coscarelli. Dopo un’incredibile serie di ritardi, la pellicola è stata finalmente presentata al Fantasia Film Festival in Canada, e dovrebbe raggiungere le sale americane il 1° di dicembre. Appena qui sotto, poster e trailer ufficiali.
E’ nato nel terrore spiando Twin Peaks alla TV. Il tempo ha messo in fila passioni su passioni, raffinando (o imbarbarendo?) i gusti, ma senza mai scalfire la capacità del cinema fantastico di scaraventarmi indietro nel tempo, la mani davanti agli occhi, terrorizzato e fottutamente felice.
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