Diretto dall’esordiente John Erick Dowdle The Poughkeepsie Tapes è stata una delle più gradite sorprese dell’ultimo Tribeca Film Festival.
Il Macellaio di Water Street, efferato serial killer di donne nei 90ies newyorchesi, era solito immortalare minuziosamente ogni propria impresa su supporti VHS. Per ogni vittima, una videocassetta. Un “filmino” personalizzato che riportava con estrema fedeltà ogni fase della caccia: pedinamento, adescamento ed omicidio, con l’immancabile, ricco contorno di perverse torture sulla malcapitata di turno. Con dieci anni di ritardo, l’FBI scopre l’esistenza di quella che si rivelerà presto una sterminata collezione di morte…
Diretto dall’esordiente John Erick Dowdle, che ne ha scritto la sceneggiatura insieme al fratello Drew, The Poughkeepsie Tapes è stata una delle più gradite sorprese dell’ultimo Tribeca Film Festival: presentato come la più classica delle produzioni indipendenti, il film ha talmente impressionato pubblico e critica da meritarsi l’immediata attenzione della MGM, che ne ha acquistato i diritti per la distribuzione nelle sale USA e per quella home video. Nulla di nuovo sotto il sole, piuttosto un'(a quanto pare) efficace commistione di alcune tra le più efficaci soluzioni orrorifiche degli ultimi anni: il mockumentary, un serial killer suggestivo e convincente, e una robusta dose dell’immancabile violenza fisica e psicologica made in torture porn. La pellicola viaggerà su due percorsi alterni: da una parte seguirà il corso degli eventi successivi alla scoperta della terrificante collezione, dall’altra proporrà veri e propri spezzoni dei filmati incriminati.
“Questo è un film pauroso e altamente disturbante. E’ dominato da un senso di pericolo e violenza molto reale, tangibile” ha dichiarato il regista “Potrà piacere o disgustare, ma quello che è certo è che non lascerà indifferenti“. Affermazione confermata dai commenti a caldo di gran parte del pubblico del festival. Trattandosi di un film indipendente, il cast è composto da nomi perlopiù sconosciuti e provenienti da brevi esperienze televisive: Ben Messmer (Gamers), Stacy Chbosky (The Four Corners of Nowhere) e Samantha Robson (A Year and a Day). Bollata con l’immancabile R per le scene di esplicita violenza, la pellicola verrà distribuita nelle sale americane a partire dal 22 febbraio prossimo.
httpv://www.youtube.com/watch?v=XdjFcoe2950
E’ nato nel terrore spiando Twin Peaks alla TV. Il tempo ha messo in fila passioni su passioni, raffinando (o imbarbarendo?) i gusti, ma senza mai scalfire la capacità del cinema fantastico di scaraventarmi indietro nel tempo, la mani davanti agli occhi, terrorizzato e fottutamente felice.
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