La pellicola della durata di una trentina di minuti è in tutto e per tutto tributo al Frankenstein di James Whale.
Dopo l’ormai imminente rifacimento 3-D di Nightmare Before Christmas, sembra che in casa Burton i tempi dell’amarcord non siano ancora finiti. Ufficiose voci di corridoio suggeriscono infatti che il regista californiano abbia iniziato a muovere nuovamente le pedine, con l’intenzione di riproporre con nuove vesti quello che è il suo secondo corto ufficiale, Frankenweenie, datato 1984.
La pellicola in banco e nero, della durata di una trentina di minuti , è in tutto e per tutto un delicato e parodistico tributo al celeberrimo Frankenstein di James Whale con Boris Karloff nei panni del mostro: nel corto di Burton, Victor è un adolescente che vede morire l’amato cane Sparky investito da un’ automobile; dopo averlo riportato in vita, vivrà sulla propria pelle la diffidenza della comunità nei confronti della sua pur innocua creatura. Contrariamente a quello a cui ci ha abituati Burton in seguito, la vicenda si conclude con un inaspettato lieto fine. Nelle intenzioni del regista, il remake vedrebbe i fidati tecnici della Disney riproporre tutto il girato originale con la suggestiva tecnica dello stop motion. Data la non ufficialità della notizia, non è stata ancora comunicato alcun chiarimento sulla data di uscita del lavoro: è probabile che sia tutto da rimandare almeno alla seconda metà dell’ anno prossimo.
E’ nato nel terrore spiando Twin Peaks alla TV. Il tempo ha messo in fila passioni su passioni, raffinando (o imbarbarendo?) i gusti, ma senza mai scalfire la capacità del cinema fantastico di scaraventarmi indietro nel tempo, la mani davanti agli occhi, terrorizzato e fottutamente felice.
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