La marcia in più del nuovo progetto starebbe nella possibilità di trasferire su celluloide tutte quelle situazioni che Hitchcock non potè realizzare per ovvie questioni.
La fedelissima del remake Naomi Watts (The Ring, The Ring II, King Kong) ha ufficialmente confermato la propria presenza in qualità di protagonista nel remake de Gli Uccelli, capolavoro di sua maestà Alfred Hitchcock del 1963. Forse ad anticipare l’inevitabile coro di pernacchie e malumori immediatamente alzatosi negli ambienti cinematografici d’oltreoceano Michael Bay, a nome della casa di produzione Platinum Dunes, ha preventivamente precisato: “Non si tratterà di un remake vero e proprio, quanto di una rivisitazione nuova di zecca del racconto originale di Daphne du Mauriere“.
Formalmente, la stessa scelta di Naomi Watts come protagonistasembrerebbe sostenere la tesi di Bay: nell’ opera originale infatti, il ruolo principale apparteneva a una figura maschile… In un mare di vaghezza, l’unica cosa per ora certa è la tribolata gestazione del film sin dalle prime fasi della preproduzione: la coppia di sceneggiatori inizialmente incaricata dello script, Juliet Snowden e Stiles White (The Boogeyman) ha presto abbandonato il progetto, ritardando ulteriormente l’avanzata dei lavori. Secondo i nuovi sceneggiatori Paul Harris Boardman e Scott Derrickson – già al lavoro in The Exorcism of Emily Rose – la marcia in più del nuovo progetto starebbe nella possibilità di trasferire su celluloide tutte quelle situazioni narrate nel romanzo che nel 1963 Hitchcock non potè realizzare per ovvie questioni tecnice e logistiche, come l’episodio in cui gli uccelli iniziano a far precipitare aerei; l’idea di base sarebbe quindi quella di attualizzare forma e sostanza dei lavori precedenti innaffiandoli con robuste e sempre proficue dosi di spettacolarità. In questo senso ha una certa logica anche la scelta di un regista di action movie come Martin Campbell (Casino Royale, Vertical Limit, The Legend of Zorro). La pellicola uscirà negli USA in un non meglio definito 2009: eventuali aggiornamenti sempre su queste pagine.
About Andrea Avvenengo
E’ nato nel terrore spiando Twin Peaks alla TV. Il tempo ha messo in fila passioni su passioni, raffinando (o imbarbarendo?) i gusti, ma senza mai scalfire la capacità del cinema fantastico di scaraventarmi indietro nel tempo, la mani davanti agli occhi, terrorizzato e fottutamente felice.